quanto è amaro il cammino
in questo inferno
senza trovare nulla
su questi orizzonti di sabbia e fiamme
nulla, neppure un motivo

il fuoco avvolge ogni cosa
mentre fuori da questa stanza ridono
forse anche di me

ed anch'io ho riso qualche vita fa
poi ho smesso di bere
ed ho aperto la finestra
ho guardato
non c'era più la nebbia

così ho voluto vedere

e non ho più riso

non importa se fa male
almeno ora io sono

forse fiamme, sabbia e lacrime
o forse niente
ma so che è questo il mio sangue

anche se vorrei avere le ali

ti guardo di nascosto
attraverso una fessura
perché così è più facile sognare
ma tu non tenere chiusa la finestra
voglio vederti
è già difficile così
che quando mi sveglio
tutti sembrano un incubo
e le mie parole
sembrano frutto solo della mia mente

le mie dita leggere scorrono sulle tue guance
e le mie labbra mentre chiudo gli occhi
sentono la tua pelle
il tuo profumo

se aprirai gli occhi e non sarà più fantasia
non sarò più un pazzo
saremo un perché
che forse potrà bastare