artistes on-line  
un lieu de rencontre
pour l'Art et de Créativité…
salle de lecture


la torre




Volevo fuggire dall'orda di pensieri che dilaniavano la mia anima, così ho cercato rifugio nella torre del castello, lontano dal mondo, dove regna il silenzio e il tempo non scorre.
Dal balcone guardavo la notte, rapito dal suo fascino inquietante. Ho chiuso gli occhi e mi sono confuso col vento; avrei voluto vagare nell'infinito per l'eternità, senza più dolore e paura.
All'improvviso sentii le sue mani leggere sul mio volto e, aperti gli occhi di soprassalto, la trovai di fronte a me; non sapevo chi fosse né da dove venisse, era apparsa dal nulla come un fantasma, eppure la conoscevo da sempre… la aspettavo da sempre.
Una luce soffusa di candele la illuminava esaltando la bellezza del suo volto e la dolcezza del suo corpo.
Senza respiro
Sono rimasto immobile ad ammirare i suoi occhi che brillavano nella penombra entrando nei miei fino alla mia anima mentre un’energia indescrivibile, mai provata, mi esplodeva dentro. Non so se ero io che mi avvicinavo a lei o lei che veniva a me; irresistibilmente attratto mentre guardavo i suoi occhi luminescenti e curiosi.
I miei occhi si chiusero quando le sue labbra accarezzarono le mie; le sue braccia strette attorno al mio collo e le mie mani perse tra i suoi soffici e lunghi capelli.
Il mondo attorno a noi si dissolse nel nulla, rimanemmo solo coi nostri corpi avvolti dal caldo manto delle nostre anime.
Le labbra sul suo collo, per scoprire il sapore della sua pelle, le labbra sui suoi seni, mentre le mani scivolano lungo la sua schiena fino a stringerle i fianchi. Sollevai il suo corpo e le sue gambe mi strinsero.
Le labbra sul suo ventre e le emozioni che si infuocano; la guardai ancora una volta senza riuscire a dire nulla mentre mille parole per lei si aggrovigliavano nella mia mente.
Nel silenzio i suoi occhi mi dissero che aveva compreso tutte quelle parole mai dette e col suo sorriso fece naufragare la mia Anima.
Si strinse a me,



 
page 1 de 2

Viaggiatore
1988